Negli anni ’70 e ’80 il deserto di Tabernas, nella regione di Almeria, nel sud della Spagna, diventò l’Hollywood dei Western. E’ qui che il celebre regista Sergio Leone ha girato film come C’era una volta il West, Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più e Il buono, il brutto e il cattivo. Con i suoi paesaggi, la costruzione dei set cinematografici e i costi relativamente bassi, questo deserto fu un punto di riferimento per la produzione degli Spaghetti Western. Negli anni ’90 i registi hanno smesso di girare film ad Almeria, principalmente perché i costi di produzione non erano più convenienti. I set sono stati trasformati in luna-park oppure abbondonati, e la gente che viveva e lavorava nel circuito cinematografico, come controfigure e comparse, ha iniziato a organizzare spettacoli western per attirare i turisti. Nello scenario attuale questi luoghi sono diventati un’imitazione dell’imitazione: le messinscene rievocano un sogno gia’ scomparso e le facce degli attori rivelano la malinconica prospettiva di una fine già annunciata.

Dreaming Leone, un progetto fotografico di Alvaro Deprit sull’industria cinematografica degli Spaghetti Westerns nella sua Spagna natia, ha preso forma in un libro, realizzato in collaborazione con Michela Palermo.

Dreaming Leone ha ricevuto una Special Mention a SelfPublish Riga ’14, e’ stato selezionato per il Dummy Book Award ’14, e per il Vienna Photobook Award ’14.

Pubblicato nel settembre 2014, Dreaming Leone e’ stato selezionato PHE15 Best Photography Book of the Year Award, Athens Photo Festival 2015.