Il progetto prende origine dal ritrovamento delle esercitazioni scolastiche di una scuola media di Cividale del Friuli dove, durante le ore di educazione artistica, l'insegnante conduceva esperimenti di fotografia per far conoscere ai ragazzi il processo di creazione delle immagini, dalla ripresa allo sviluppo e alla stampa. Le fotografie qui presentate sono state realizzate dagli allievi, fotografandosi tra di loro, all'interno della scuola e nei suoi dintorni. Sembrerebbe che il movente principale di queste esercitazioni fosse la pura scoperta dei procedimenti e dei materiali, molto meno il raggiungimento di prestazioni tecnicamente elevate, secondo l'ortodossia della foto “ben fatta”. Inutile dire che proprio nella manifesta imperfezione dei risultati risiede il fascino di queste immagini. In questo caso si tratta di fotografie stenopeiche su pellicola piana, “maltrattate” dai ragazzi in camera oscura, riprodotte rispettando la forma e le dimensioni degli originali.